Diritti civili, politici, partecipazione e voto


ROMA, (AISE).- A riferire dei lavori della III Commissione tematica del Cgie è stato il suo presidente Mario Tommasi (Lussemburgo).


Sette sono stati i punti all’ordine del giorno cui i consiglieri hanno lavorato. In primo luogo, ha riferito Tommasi, si è discusso sulla possibilità del rilascio del


passaporto ai genitori con figli minorenni per ovviare anche ad eventuali «situazioni di ricatto di uno dei due».


Sul regolamento interno del Cgie sono state vagliate molte proposte, tra cui quelle di Mollicone e di Amaro, quest’ultima diretta a favorire la partecipazione dei consiglieri nominati dal governo in una nuova commissione. Per quanto riguarda l’esercizio del voto, Tommasi ha parlato delle lacune emerse nelle precedenti tornate elettorali, soprattutto per l’anagrafe, la segretezza del voto e la quasi totale assenza di informazione. Lacune che dovranno necessariamente essere colmate al più presto visto l’avvicinarsi dell’appuntamento del 2006. A questo proposito, la III commissione si riunirà ancora in tempi brevi per discutere in modo più approfondito di quest’unico punto dell’odg. Sulla riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza anche Tommasi ha stigmatizzato quello che un suo collega nei giorni scorsi ha definito «un diluvio di proposte di legge» che andrebbero unificate in un testo unico per favorire l’approvazione del parlamento in tempi più brevi. Sul mancato pagamento dei finanziamenti ai Comites per il 2004, il Ministro Benedetti ha informato il Cgie della soluzione al caso data dal decreto-Fini, anche se, ha aggiunto il presidente della III commissione, i problemi non sono finiti vista la probabile decurtazione dei fondi per il 2005 e l’incomprensibilità di alcuni i criteri applicati dal Mae. Infine, per quanto riguarda la conferenza dei giovani italiani all’estero, anche questa commissione ne auspica la convocazione entro il 2005, ribadendo, in sostanza, i punti presentati in passato.