CARACAS.- La Camera di Commercio Venezolano Italiana (CAVENIT), la cui ricerca costante favorisce gli interscambi economici e commerciali tra Italia e Venezuela, celebra quest’anno il suo cinquantesimo anniversario alla ribalta di tre grandi eventi nell’ambito del Festival Italiano 2004.
Con la presentazione del Vino Novello “Primavera d’autunno” della Cantina Serafino, un elegante pubblico s’é dato appuntamento lo scorso 24 novembre nel Risorante “Member’s Le Jardin” per festeggiare l’evento. Il Novello é giunto ad allietare i nostri palati offrendo una ulteriore opportunitá di scambi culturali tra Italia e Venezuela.
Davvero una interessante esperienza, visto che la prima bottiglia di questo eccellente vino che si produce in Piemonte, é stata aperta all’inizio di novembre in Italia, annunziando allegramente l’arrivo della stagione autunnale. Il Novello é aromatico, fragrante, di un colore rosso intenso, leggermente frizzante e cosí versatile da poter accompagnare qualsiasi tipo d’alimento.
Durante il Festival, che conclude a dicembre, abbiamo modo di degustare anche il Novello Tenuta S. Anna, caratteristico del Friuli. Altri vini rossi e bianchi, piú corposi, presenti nel Festival, decantano le virtú di una industria che non soltanto si preoccupa d’essere lider nel mercato ma punta costantemente al successo d’una produzione eccellente.
Nell’occasione la nostra Camera, in sinergia con Alnova e l’Associazione Venezuelana di Fabbricanti di Paste Alimentari (AVEPASTAS), ha contribuito cosí a mettere in risalto il meglio della nostra cultura culinaria.
Alnova é stata fondata venticinque anni fa, nel 1979, per facilitare l’importazione di alimenti e vini in Venezuela. Nel 1983 viene fondata “Productora Enotria” in joint venture con l’impresa Barbero, allo scopo di elaborare liquori dolci. La produzione nazionale si centra principalmente nell’elaborazione di prodotti a base di vini (spumanti e “sangrias”, liquori secchi a base di Wihisky, Brandy, liquori dolci e R.T.D. “Ready to drink”).
Da Bacco a Venere, il passo é breve ed oltremodo allettante. Ed é stata la volta di una notte magica improntata nel sofisticato incantesimo dell’alta moda italiana che ha riunito, giovedí 25 novembre, nel “Sambil” ” Nivel Acuario (Terraza), il tout court della societá “caraqueña”. Organizzata da CAVENIT e Casablanca Fashion Group, l’eccezionale sfilata di moda, con modelli di Dolce& Gabbana, Giorgio Armani, Max Mara, Marina Rinaldi, Versace, La Perla, Valentino, Roberto Cavalli, Prada, ha contato con la presenza dell’attrice italiana Ornella Muti, di Francisco León (Mister Venezuela 2003), Veruska Ramírez (Mis Venezuela 1997 e seconda finalista nel Miss Universo 1998), Carolina Catalani, top model internazionale e Richard Di Stefano (semifinalista nel Mister Venezuela 2003). Nella conferenza stampa che ha preceduto l’importante evento, il Presidente della Camera di Commercio Venezolano Italiana, Moises Maionica, ha tenuto a sottolineare con orgoglio la presenza della bella Ornella, ancora oggi famosa per il suo primo film “La moglie piú bella” che ha fatto sognare i nostri sessantottini.
Ed infine, con il famoso slogan “Tra le abitudini piú salutari, prima dei pasti bevi un Campari”, lo scorso 26 novembre nel “Biba Bistró & Bar” del Cubo Negro, é avvenuta la simpatica presentazione del famosissimo Calendario Campari 2005. Elena Rosenkova, la bellissima top model siberiana é l’immagine femminile della nuova edizione del Calendario che attraverso il magico obiettivo di Giovanni Gastel esprime la “passione rossa” di Campari. Una fotografia dedicata al concetto della “passione” al colore rosso vivo che la raffigura, emulando al tempo stesso l’alcool italiano numero uno in oltre 190 Paesi.
Per l’ocacsione Luis Mazzon, Direttore Generale per il Sud America di Campari, é giunto in Venezuela presenziando la simpatica serata. Anfitrioni della serata, conclusasi con una serie di fuochi artificiali, Lidia Bruttini e Gianni Cappellin oltre il Presidente della Camera di Commercio Venezolano Italiana, Moisés Maionica, ed esponenti della Giunta Direttiva; presenti note personalitá della collettivitá italo venezuelana.